LE RISORSE FINANZIARIE DELLA REGIONE DEL VENETO AI SUOI ENTI LOCALI

 

La Regione del Veneto continua il suo impegno nei confronti delle Amministrazioni locali e delle Province, per sostenere gli Enti nella miglior erogazione dei servizi al territorio, ben consapevole che lo stato congiunturale e le riforme incompiute a livello nazionale costituiscono un aggravio per gli Enti locali per lo svolgimento del proprio ruolo istituzionale.

 

 

 

 

Il sostegno alle Amministrazioni locali trova fondamento, per le Province, in accordi stipulati in attuazione delle leggi regionali che hanno disciplinato la ricollocazione delle funzioni non fondamentali tra Regione ed Amministrazioni provinciali.

Oltre i numeri, il confronto tra Regione e Province è continuo e finalizzato al ridare a queste ultime un ruolo di coordinamento delle autonomie locali, anche attraverso una reintroduzione dell'elezione diretta degli organi.

Per quanto riguarda le Amministrazioni comunali, le loro forme associative e le Unioni Montane vanno segnalati in particolare, gli stanziamenti afferenti le politiche per la mobilità, per lo sviluppo sostenibile, l'energia ed il sociale, temi questi dove la sensibilità dei territori è più accentuata e dove andranno a incidere le scelte strategiche dei prossimi anni, anche in considerazione delle riforme introdotte dal PNNR e che verranno attuate in ambito regionale.

Va notato, infine, come i pagamenti dell'Amministrazione regionale rispetto all'impegnato si attestano, per le spese correnti, ad oltre il 90%, mentre per le spese in conto capitale scontano, in molti casi, la tardiva conclusione di interventi finanziati, dovuta nel triennio di riferimento, alle conseguenze dell'emergenza COVID 19 sul sistema produttivo.